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                                    ELEMENTI PREFABBRICATI IN CALCESTRUZZO110 C&PI %u2013 Calcestruzzo & Prefabbricazione International %u2013 5 | 2025 www.cpi-worldwide.comElementi architettonici urbani: arredi, panchine, fioriere e barriere possono essere realizzati garantendo una pi%u00f9 elevata durabilit%u00e0 e uniformit%u00e0 estetica utilizzando miscele rinforzate con fibre.Pavimentazioni industrialiPavimenti interni: magazzini, centri logistici e aree di produzione traggono vantaggio dal calcestruzzo rinforzato con fibre grazie alla riduzione dei giunti, all'elevata resistenza alla fatica e al miglior controllo delle fessurazioni anche se le superfici sono ripetutamente sottoposte a carichi. (FIG 5-6)Lastre esterne: banchine di carico, piazzali per container e piattaforme di stoccaggio outdoor sono esposti a condizioni climatiche variabili ed a differenti carichi meccanici: in questi casi il calcestruzzo rinforzato con fibre macro-sintetiche offre elevata durabilit%u00e0 e riduce la necessit%u00e0 di eseguire interventi di manutenzione.Infrastrutture lineari: strade, vie di accesso, piste ciclabili, aree di servizio aeroportuali, binari per tram, zone portuali, terminal container e canali navigabili sono contesti in cui l'utilizzo di calcestruzzo rinforzato con fibre macro-sintetiche offre soluzioni durevoli, dal ridotto numero di giunti e con ridotte necessit%u00e0 di rinforzo.Inoltre, l'impiego del calcestruzzo rinforzato con fibre macro-sintetiche senza rinforzo tradizionale permette di realizzare anche geometrie pi%u00f9 complesse. Gli elementi possono essere progettati con profili curvi e vuoti integrati, offrendo una maggiore flessibilit%u00e0 sia nelle applicazioni architettoniche che in quelle strutturali.Caratterizzazione dei materiali e inputUna modellazione accurata del calcestruzzo rinforzato con fibre macro-sintetiche si basa su una corretta caratterizzazione meccanica. Il software integra i dati di prova secondo la norma EN 14651(5), convertendo i risultati delle resistenze residue basate sul CMOD (fR1-fR4) in modelli costitutivi di trazione. Le opzioni di modellazione disponibili includono:%u2022 Rigido-plastica: adatto alla tradizionale progettazione ULS%u2022 Multilineare: adatto a controlli di funzionalit%u00e0, tra cui la larghezza delle fessure e la il calcolo delle deformazioni.Il software include anche l'input di legami costituzionali con impiego di calcestruzzi FRC, consentendo un'analisi dettagliata se sono disponibili dati di laboratorio avanzati. Le librerie su cloud consentono alle aziende di catalogare le formulazioni convalidate di miscele di calcestruzzo fibrorinforzato, promuovendo la standardizzazione tra i progetti.Caratterizzazione del calcestruzzo fibrorinforzato per prefabbricati secondo le norme ENL'uso del calcestruzzo fibrorinforzato, in particolare con fibre macro-sintetiche, negli elementi prefabbricati in calcestruzzo %u00e8 in crescita grazie ai suoi vantaggi in termini di durabilit%u00e0, duttilit%u00e0 e flessibilit%u00e0 di progettazione. Il sistema Eurocode e le relative norme EN forniscono un quadro chiaro per la caratterizzazione meccanica e la specifica del calcestruzzo fibrorinforzato nelle applicazioni strutturali.Prove standard per la caratterizzazione del calcestruzzo fibrorinforzato:%u2022 Secondo la norma EN 14651: Resistenza a flessione su travetti intagliati (150 %u00d7 150 %u00d7 550 mm), che fornisce fLOP e resistenze residue da fR1 a fR4.%u2022 Secondo la norma EN 14889-2(6): specifica le propriet%u00e0 delle fibre sintetiche (resistenza alla trazione, geometria, ancoraggio, durabilit%u00e0).Criteri costitutivi per la progettazione del calcestruzzofibrorinforzato basati su prove standardLa progettazione di elementi strutturali in calcestruzzo fibrorinforzato richiede la definizione di modelli costitutivi basati sulla resistenza alla flessione residua risultante da prove standard come la EN 14651. Questi modelli consentono di tradurre il comportamento dei materiali in legami costitutivi semplificate adatte all'analisi numerica.Tipi di modelli costitutivi:%u2022 Modello rigido-plastico (semplificato):%u2022 utilizzato per la progettazione ULS%u2022 presuppone una resistenza post-fessurazione costante: fFtu = (1/3) %u00b7 fR,3%u2022 momento di resistenza: MRd = (fFtu %u00b7 b %u00b7 h%u00b2) / 6%u2022 non richiede iterazioni; adatto per classi di duttilit%u00e0 a%u2013c%u2022 Modello multilineare (bilineare):%u2022 utilizzato per le verifiche SLU e SLE%u2022 due rami lineari derivati da:%u2022 fFt,1 = %u03ba %u00b7 0,37 %u00b7 fR,1k%u2022 fFt,2 = %u03ba %u00b7 (0,57 %u00b7 fR,3k %u2013 0,26 %u00b7 fR,1k)%u2022 deformazioni calcolate aperture CMOD e geometria%u2022 richiede una soluzione iterativa per l'equilibrio interno e la risposta momento-curvatura Convalida strutturale e analisi delle prestazioniLo strumento di progettazione CivilMapei esegue verifiche sia di carico massimo che di servizio, tra cui:%u2022 resistenza alla flessione (MRd vs MEd)%u2022 resistenza al taglio compreso il contributo delle fibre (VRf)%u2022 controlli della larghezza delle fessurazioni secondo l'Eurocode 2%u2022 analisi momento-curvatura per valutare la duttilit%u00e0.Il modulo piastra 2D in CivilMapei modella condizioni di sottofondo, vuoti, aperture e casi di carico irregolari. I risultati includono il calcolo di taglio e momento flettente, modelli di fessurazione e rinforzi perimetrali richiesti. Per le pavimentazioni vengono considerati casi di carico da scaffali, carrelli elevatori e camion e il dosaggio delle fibre viene calibrato di conseguenza.
                                
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